Chiarimento: Epoch Times non rappresenta il Falun Gong

Caro lettore,

Il 3 giugno 2024, il Dipartimento di Giustizia [degli Stati Uniti d’America] ha annunciato l’arresto e l’incriminazione del direttore finanziario di The Epoch Times. Il giornale lo ha sospeso fino a nuovo ordine. La maggior parte dei mezzi di comunicazione, nel riportare la notizia, ha etichettato The Epoch Times come “affiliato al Falun Gong” o qualcosa di simile.

Questa etichetta è vaga e, a mio avviso, fuorviante.

Sebbene The Epoch Times sia stato fondato da praticanti del Falun Gong, l’azienda non rappresenta, né parla a nome del Falun Gong… non più di quanto il New York Times rappresenti o parli a nome di tutto la comunità ebraica, considerando che l’editore del New York Times, da oltre 85 anni, sia una famiglia ebrea. 

Personalmente, ritengo che la copertura delle notizie relative alla Cina da parte di The Epoch Times sia eccellente. Tuttavia, non sono certamente d’accordo con tutte le loro posizioni editoriali. Posso dire inequivocabilmente che, come praticante del Falun Gong, il giornale non parla a nome mio e della mia fede. 

Inoltre, sebbene il Falun Gong abbia avuto origine in Cina, oggi è praticato in oltre 100 Paesi in tutto il mondo, grazie a una rete informale di volontari e luoghi di pratica. La disciplina spirituale non ha una struttura gerarchica o un’iscrizione formale. In effetti, le persone che praticano il Falun Gong sono diverse quasi quanto l’umanità stessa, uno gamma così vasta che nessuna azienda mediatica americana potrebbe essere formalmente “affiliata” al Falun Gong, nel suo insieme.

Naturalmente, i miei colleghi e io accogliamo con favore la copertura costante e approfondita di The Epoch Times sulla persecuzione contro il Falun Gong in Cina e le sue ramificazioni in tutto il mondo. Ci vuole coraggio e una forte bussola morale per denunciare le atrocità commesse dal regime cinese. Questo, soprattutto in considerazione della vasta influenza economica e politica che esercita in tutto il mondo. Farlo alla luce della scarsa copertura mediatica, offerta da molti altri organi di informazione riguardo la crisi dei diritti umani che interessa il Falun Gong, è ancora più ammirevole. Detto questo, se un individuo che lavora al giornale avesse intrapreso azioni in violazione della legge o dei valori di integrità, il fatto sarebbe estremamente deludente.

Per troppo tempo, i mezzi di informazione hanno, intenzionalmente o meno, travisato la relazione tra The Epoch Times e il Falun Gong. Per questo ho ritenuto necessario chiarire la questione in questo momento.

Levi Browde, Executive Director
Falun Dafa Information Center

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