Funzionari del governo svizzero sostengono la fine della persecuzione del Falun Gong

Dal 1999, persone di tutto il mondo che praticano la Falun Dafa (alias Falun Gong) informano il pubblico su questa pratica spirituale e sensibilizzano l’opinione pubblica sulla persecuzione in corso da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) contro i suoi aderenti.

Il 28 aprile 2023, nel centro storico di Ginevra, in Svizzera, i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto delle attività nella sala del porticato inferiore di un edificio del XVII secolo, di fronte al Parlamento cantonale e alla Cancelleria di Ginevra.

I membri del Consiglio di Stato di Ginevra hanno tenuto discorsi di sostegno. Alcuni hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione. Tutti hanno elogiato i praticanti per i loro sforzi di sensibilizzazione su queste atrocità dei diritti umani.

Il Presidente del Consiglio di Stato di Ginevra: “Quello che state facendo è giusto”

Mauro Poggia, presidente del Consiglio di Stato di Ginevra, ha dichiarato: “Quello che state facendo è giusto, le vostre azioni sono positive. Sappiamo cosa sta accadendo in Cina. Fortunatamente il mondo ha aperto gli occhi, ma non è sufficiente. Dopo aver aperto gli occhi, ora dovrebbero parlare a vostro favore e portare ulteriori cambiamenti”.

E ha aggiunto: “Grazie per aver portato questo problema all’attenzione del mondo e per aver aiutato il mondo a uscire dall’inerzia. Aiuteremo tutte queste sfortunate vittime (i praticanti della Falun Dafa in Cina), le faremo uscire di prigione e restituiremo loro la libertà e la dignità. Questo è un gruppo di persone che non fa del male a nessuno”. Prima di andarsene, il signor Poggia ha premuto i palmi delle mani davanti al petto in un gesto di rispetto.

Membro del Consiglio di Stato di Ginevra: “La Falun Dafa è grande!”

Patrick Dimier, membro del Consiglio di Stato di Ginevra, ha sostenuto i praticanti della Falun Dafa nei loro sforzi per molti anni. Ha detto in cinese: “La Falun Dafa è grande!” e ha firmato la petizione per chiedere la fine delle atrocità. Ha detto: “Grazie per le vostre azioni. Niente può aiutare le persone a comprendersi meglio della gentilezza e dell’amicizia. Siete fantastici!”.

Medico dei trapianti: “Dobbiamo rispettare i principi morali”

Phillipe Morel, membro del Consiglio di Stato di Ginevra e medico che si occupa di trapianti di organi, ha dichiarato ai praticanti: “Passo la maggior parte del mio tempo a eseguire trapianti di organi presso l’ospedale universitario di Ginevra. Anche in passato ho effettuato molti trapianti di organi in Svizzera. Ovviamente, ho eseguito questi trapianti rispettando standard morali accettabili, tra cui il rispetto dei donatori di organi, le regole internazionali e in particolare quelle stabilite dal Parlamento europeo, che devono essere rispettate in ogni Paese. Queste regole vanno a vantaggio dei trapianti di organi e rientrano nel quadro della protezione dei donatori di organi, ovviamente”.

Riguardo al prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong detenuti, ha dichiarato: “Spero vivamente che tali atti, contrari alle raccomandazioni del Consiglio europeo, cessino subito. Prima pensavamo che tali atti fossero stati interrotti, ma forse non è così. È ovvio che queste cose dovrebbero cessare subito. Dobbiamo rispettare i principi morali e le regole per i trapianti e le donazioni di organi a livello internazionale”.

Sostegno dei membri del Consiglio di Stato di Ginevra

Chevallier, ex membro del Consiglio di Stato di Ginevra, si è commosso dopo aver sentito parlare della persecuzione subita dai praticanti in Cina. Ha detto: “State facendo una cosa assolutamente giusta”. Ha anche chiesto due moduli di petizione e ha detto che li avrebbe portati a casa in modo che i suoi amici e parenti potessero firmarli.

Francois Canonica, ex presidente dell’Associazione degli Avvocati di Ginevra, ha sostenuto i praticanti per molti anni. Ha condannato il PCC per il prelievo di organi e ha detto: “Vi applaudo al cento per cento per la vostra battaglia!”.

Jean Charles Rielle, membro del Consiglio di Stato di Ginevra, ha detto ai praticanti: “Vi sostengo nella vostra lotta per la giustizia!”.

Basato su un articolo di Minghui.org