Maggio e aprile: 45 praticanti del Falun Gong morti e 261 incarcerati

Praticanti i cui decessi sono stati segnalati nei mesi di aprile e maggio 2023 (da sinistra a destra, dall'alto in basso): Yang Lingfu, Wang Yudong e Zhu Xiumin, Xiang Huaixiang, Zhang Guiyun, Qu Hui e Liu Xinying, Wang Kui.

Nei mesi di aprile e maggio, i praticanti del Falun Gong in Cina hanno documentato 261 casi condanne al carcere e 45 di praticanti uccisi. Li hanno trasmessi al sito web Minghui, che li ha esaminati, verificati e pubblicati. Il più giovane condannato aveva 35 anni e la condanna più lunga è stata a nove anni.

I praticanti condannati provengono da 23 delle 31 province, municipalità e regioni autonome della Cina. Il Liaoning è in cima alla lista con 34 casi, seguito da Heilongjiang (31), Shandong (28) e Hebei (23). Tra i 45 decessi segnalati in questo periodo, 28 si sono verificati nel 2023.

Sembra che il sistema giudiziario stia accelerando il numero di sentenze inflitte ai praticanti del Falun Gong. Nello stesso periodo del 2022 erano stati documentati 99 casi di condanna di praticanti del Falun Gong, mentre il totale tra aprile e maggio 2023 è più che raddoppiato. Anche rispetto a febbraio e marzo 2023, c’è stato un leggero aumento del 15%, mentre il ritmo dei decessi è rimasto costante.

Tra gennaio e maggio 2023, almeno 919 praticanti sono stati sottoposti a ingiusta detenzione e 290 sono stati condannati a pene detentive fino a dieci anni in seguito a processi farsa, evidenziando ancora una volta l’attenzione del regime per la punizione e la messa a tacere del gruppo, anche rispetto ad altri obiettivi di etnia Han come giornalisti, avvocati e internauti.

Bambina di sei anni rimane orfana

Tra le persone uccise dalla persecuzione nell’aprile 2023 durante c’è il signor Wang Yudong,. Lo scorso luglio, anche sua moglie, Zhu Xiumin, è deceduta dopo anni di abusi in carcere. La loro figlia di sei anni è ora senza genitori.

Le sofferenze della figlia sono iniziate prima ancora che nascesse. La signora Zhu non sapeva di essere incinta quando era detenuta e ha fatto uno sciopero della fame di cinque mesi per protestare contro la sua detenzione arbitraria, durante la quale è stata ripetutamente torturata. Miracolosamente, la figlia è sopravvissuta.

Nel 2017, sei giorni dopo la nascita della figlia, il signor Wang è stato condannato a tre anni di carcere. La signora Zhu ha fatto di tutto per prendersi cura della figlia da sola, mentre era soggetta a ripetute molestie da parte della polizia e soffriva di cattive condizioni di salute a causa della sua passata detenzione.

Nel 2020, quando Wang è stato finalmente rilasciato, la polizia ha continuato a perseguitare la sua famiglia. Le pressioni della polizia sulla moglie sono aumentate, costringendola a fuggire.

La salute della signora Zhu ha continuato a peggiorare durante la fuga ed è deceduta nel luglio 2022. A causa dei traumi fisici e mentali subiti nel corso degli anni, anche la salute del signor Wang è peggiorata ed è morto nel sonno il 9 aprile 2023. Sia lui che la signora Zhu al momento del decesso avevano 51 anni.

**Il Signor Wang Yudong e la sua famiglia**

Infermiera muore dopo essere stata condannata a 5 anni e mezzo di carcere

Il marito della signora Liu Xinying è diventato paraplegico dopo essere stato torturato in un campo di lavoro perché praticava il Falun Gong. È stato costretto a letto per 13 anni ed è morto il 19 febbraio 2014, all’età di 45 anni. La signora Liu è stata arrestata un mese dopo e condannata a 5 anni e mezzo per la sua fede nel Falun Gong.

Quando la signora Liu è finalmente tornata a casa, non ha potuto vivere una vita serena, poiché la polizia ha continuato a sorvegliarla e a perseguitarla. Anni di duro lavoro per accudire il marito e crescere la figlia, nonché la crescente pressione mentale dovuta alla persecuzione, hanno compromesso la salute della signora Liu. Abitava nella città di Dalian, provincia di Liaoning, è deceduta il 22 aprile 2023. Aveva 54 anni.

Liu Xinying, infermiera, è morta dopo una condanna a 5,5 anni di carcere è stata arrestata nel 2014, un mese dopo la morte del marito, rimasto paraplegico a causa delle torture subite in un campo di lavoro. La signora Liu è stata poi condannata a cinque anni e mezzo e ha subito anch’essa abusi durante la detenzione, che l’hanno portata al declino della salute e alla successiva morte, avvenuta il 22 aprile 2023 all’età di 54 anni.